Evoluzione del concetto di mercato


Quella che sembrava una vetta, era solo un gradino.
Seneca, Lettere morali a Lucilio


Evoluzione del mercato
Per gran parte dei secoli diciannovesimo e ventesimo il mercato è rimasto legato alla regola generale "cercare di comprare a poco per rivendere a più caro prezzo" e qualunque compratore sapeva di dover tener conto dell'antico detto latino caveat emptor ; la logica che sottendeva questo comportamento era l'importanza che la società attribuiva alla proprietà di beni. Oggi le basi di questo paradigma iniziano a sgretolarsi, la proprietà di beni non è considerato un asset aziendale essenziale, anzi spesso un ostacolo al pieno sviluppo dell'impresa.
L’economia dell’accesso
Oggi inizia a prevalere un modello economico che vede il fornitore mantenere il possesso di un bene che viene dato in leasing o in affitto o in uso temporaneo al cliente. Si crea, quindi, un rapporto tra un server, che concede l'accesso di un bene a un client, ove server e client operano in una logica di partnership. Grandi società di produzione industriale si stanno trasformando in server che concedono l'accesso a ogni bene, dagli aerei (GE è il maggiore server di aerei del mondo), alle automobili, dagli impianti, ai macchinari di produzione. Il leasing sta entrando anche nell'economia delle famiglie se si pensa che in Usa un'automobile su tre è ceduta a clientela privata con contratto di leasing; l'industria automobilistica punta anche a rendere più economico il leasing poiché esso si rivela un forte strumento per la fidelizzazione del cliente. Anche in agricoltura le società produttrici di sementi mutate geneticamente e brevettate concedono agli agricoltori solo un accesso all'uso e non la proprietà; infatti, quello che viene raccolto dall'agricoltore come semente, non gli appartiene, resta di proprietà della società produttrice. Anche nella sanità è possibile utilizzare apparecchiature ad alto valore tecnologico solo grazie all’accesso e non più alla proprietà.
Nell'era dell'accesso, sempre maggiore sarà il potere dei gatekeepers, di coloro che controllano l'accesso alle reti cibernetiche. L'era della proprietà contraddistingueva gli individui tra chi possedeva beni materiali e chi no, l'era dell'accesso contraddistingue chi è dentro e chi è fuori. Nell'era della proprietà, chi deteneva il capitale poteva influenzare il destino degli altri, nell'era dell'accesso chi possiede i canali di comunicazione e controlla gli ingressi ai gateways (il gatekeeper) stabilisce chi ha l'accesso e chi no. Si pensi all’importanza che i social networks hanno assunto nella nostra vita.

Eugenio Caruso - 02-12-2016

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