La Brexit


NESSUN UOMO PUO' ESSERE FELICE SE NON HA STIMA DI SE STESSO.
Confucio

Vorrei in questo momento parlare di un argomento importante per i cittadini europei, una platea che il Blog La Discussione vuole provare a contattare, ovvero il tema della Brexit.
Cosa e' stata la Brexit, che significato ha avuto e che ruolo impiega nelle attuali circostanze politiche. Prima di parlare della Brexit e spiegare, in breve, cosa vuole dire, mi piace raccontare un colloquio avuto con un amico inglese che vive e lavora in Toscana e che conosco bene. Ho chiesto a Lui di parlarmene e mi ha dato questi elementi di discussione per il Blog.
"Avrei molto da dire, ma in poche parole: ho votato Remain al referendum: non credo che la UE sia la migliore Europa che possiamo avere, ma ... considero l'Unione Europea un grande successo nel portare e mantenere la pace.
La democrazia europea non e' perfetta, ma neanche quella britannica, che ha portato a una Brexit che gli elettori non potevano prevedere. Per me basterebbe un voto in parlamento (che e' sovrano) con l'opzione anche di non lasciare. Non dovrebbe essere una scelta solamente del partito conservatore".
Sono parole importanti di un cittadino britannico che conosce molto bene l' argomento Brexit. Lo ringraziamo per le Sue parole che ci hanno aiutato a capire e a conoscere. Ora torniamo all'articolo e rispondiamo a questo interrogativo, che cosa e' la Brexit. Con il termine Brexit si indica l'uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea cosi' come sancito dal Referendum che si e' svolto lo scorso 23 giugno 2016.
La prima conseguenza della Brexit sono state le dimissioni dell'ormai ex premier David Cameron che, dopo l'iniziale parere favorevole, ha tentato fino all'ultimo di convincere gli elettori a votare per il Remain; del resto il Governo da lui presieduto e' stato accusato di non aver mai preso una posizione netta e definitiva, questa ambiguita' sull'argomento ha fatto perdere importanza alle indicazioni di voto suggerite e lasciato, di fatto, una sorta di libera' che e' sfociata in un risultato giudicato, da molti, sorprendente.
La vittoria del Leave con il 51,9% cambia del tutto questa situazione, con le popolazioni di Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord che sono da considerare, in uscita dall'UE ratificata, e quindi extra-comunitari e con il nuovo Governo inglese che dovra' affrontare i malumori delle altre nazioni del Regno, Scozia su tutte, che gia' ha rilanciato per la propria indipendenza e per il rientro in Europa. Abbiamo parlato di Brexit e del Referendum del 23 giugno 2016. Sono temi che vanno approfonditi e studiati in modo importante perche' sono decisioni rilevanti per tutti. Contribuire alla discussione e' il modo migliore per progredire insieme.

IMPRESA OGGI. Ringraziamo il dott. Corrado Caruso di averci concesso di riportare questo "pensiero" tratto dal suo blog.

12 aprile 2018


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