L'alba ti vede superbo, ti vede umiliato il tramonto.
Seneca, Tieste
Avevo già, nel Blog La Discussione, introdotto il programma di cooperazione europeo Inogate (INterstate Oil and GAs Transportation to Europe); esso era una derivazione del progranna TACIS (Technical Assistance to the Commonwealth of Independent States) volto a supportare i paesi nati dallo smembramento dell'URSS. Ora ne torno a parlare presentando, in sintesi, i progetti e le linee guida del programma nei paesi partner.
Il primo caso è la Moldavia. La Repubblica di Moldavia è stato un partner europeo di Inogate dal 1996 e ha beneficiato di 30 dei 69 progetti del programma europeo.
La Moldavia, un Paese dell'Europa dell'Est ed ex repubblica sovietica, è caratterizzata da un territorio variegato che include foreste, colline rocciose e vigneti. La regione vinicola Nistreana è nota per i rossi, mentre la zona del Codru ospita alcune delle cantine più grandi al mondo. La capitale Chi?inau ha un'architettura in stile sovietico e ospita il Museo nazionale di storia, con opere d'arte e collezioni etnografiche che riflettono i legami culturali con la vicina Romania.
Inogate ha continuato a supportare la Moldavia in tanti settori dell’ambito energetico, vediamo quali:
- il Mercato dell’Energia, il programma della Unione Europea ha cooperato con la “National Energy Regulatory Agency” per una nuova stesura di un regolamento nel settore della energia elettrica e del gas naturale. Una nuova area di intervento nella quale sono stati introdotti nuovi strumenti cooperativi per la qualità dei servizi e per l’introduzione di nuovi sistemi operativi nel settore.
- Gli Standard dell’energia, la realizzazione di un “Action Plan” per il settore dell’energia, elettricità e gas naturale in Moldavia.
- Statistiche sull’Energia, con l’assistenza di Inogate, l’Ufficio Nazionale di Statistica della Moldavia ha realizzato un Piano di Azione per quanto riguarda la statistica nel settore della energia in Moldavia soprattutto per quanto riguarda la stesura di Bilanci energetici e strumenti adatti.
- Efficienza energetica, più di 50 esperti, insegnanti, tecnici e rappresentanti delle municipalizzate hanno sviluppato nuove tecniche per l'efficienza energetica.
- Il programma Inogate, inoltre, continua a supportare il dialogo per l’energia con la Moldavia nel contesto della cooperazione energetica tra i paesi partner di Inogate e l’Unione Europea.
- Un programma di miglioramento e di sviluppo che riesce a modernizzare le reti infrastrutturali dell’energie nei paesi partner. Il programma europeo Inogate supporta il dialogo energetico e la cooperazione in questo settore, con la Moldavia e nel contesto regionale. Un'attenzione significative è stata posta alle energie rinnovabili come fonte energetica per il futuro. Questo ha previsto un forte incremento di investimenti in questo settore per sviluppare il dialogo istituzionale in questo ambito.
- Un altro settore di intervento del programma comunitario Inogate in Moldavia, in cooperazione con le amministrazioni comunali, è stato quello che ha riguardato la riduzione delle emissioni di CO2 del 20% attraverso il “Sustainable Energy Action Plan”. Ventuno sono state le città ed i distretti che sono stati coinvolti da questo programma, tra questi i più importanti centri di: Budesti ed Edinet.
- Inoltre, Inogate ha continuato, in questi anni di vera cooperazione, a supportare l’offerta energetica attraverso uno studio importante sullo stato dell’arte delle tecnologie del risparmio energetico.
Perciò, il Segretariato Tecnico di Inogate e la Moldavia hanno stabilito la serie dei progetti per il periodo 2015 e 2016 in cooperazione e stretta vigilanza con la Commissione Europea. Uno dei progetti più interessanti, a questo riguardo, è quello a Chinasau, in Moldavia, per quanto riguarda l’inaugurazione del Centro sulle Energie Sostenibili in Moldavia. Ma si tratta di decine di progetti di cooperazione nel settore dell’energia, gas naturale ed eletticità, che hanno coinvolto i tecnici e personale del programma europeo Inogate e le amministrazioni della Moldavia.
Ho presentato, nella precedente scheda le attività del programma interstatale europeo Inogate per l’energia in Moldavia, ora analizzerò quelle attività e progetti in un altro paese partner strategico, l’Azerbaigian.
L’Azerbaigian è un paese della Transcaucasia orientale, occupan un'area che costeggia le pendici meridionali della catena del Caucaso, confina a nord con la Russia, a est con il mar Caspio, a sud con l'Iran, a ovest con l'Armenia e a nord-ovest con la Georgia. L'Azerbaigian include all'interno dei suoi confini l'enclave del Nagorno-Karabakh, a popolazione prevalentemente armena, che dal 1988 è al centro di un conflitto tra Azerbaigian e Armenia; i due paesi sono teoricamente ancora in guerra.
Capitale dell'Azerbaigian è l'antica città di Baku (Baki), il cui porto è il più attrezzato sul mar Caspio.
Ricco di petrolio, questo paese importante per l’Europea è strategico per le sue materie prime. L’Azerbaigian non fa parte della Unione Europea, ma è nel Consiglio d’Europa. La lingua ufficiale è l’azero appartenente alla famiglia delle lingue turche. Il 18 ottobre 1991 l’Azerbaigian ha dichiarato la propria indipendenza dalla Unione Sovietica alla quale apparteneva. Come conseguenza della guerra civile, finita nel 1994, un azero su otto è un rifugiato.
La popolazione è composta da azeri con una piccola percentuale di minoranze etniche. Il sistema politico dell’Azerbaigian si basa sulla separazione dei poteri esecutivo, giudiziario e legislativo. Il potere legislativo è detenuto dalla Assemblea Nazionale unicamerale. Il 96% della popolazione è musulmana sciita ma ci sono anche delle minoranze religiose importanti che sono state fondamentali per la storia di questo paese.
La Repubblica di Azerbaigian e il programma Inogate sono partner dal 1996 e sono stati da allora realizzati 33 progetti di cooperazione nel settore dell’energia. Si tratta di un'attività di cooperazione che ha aiutato questo e altri paesi a trasformare le loro economie da pianificate in economie di mercato e private.
Le liberalizzazioni e lo sviluppo delle imprese piccole e medie è sempre stato un obiettivo importante dei progetti di cooperazione della Unione Europea nei paesi della ex Unione Sovietica. Questi paesi hanno dovuto e potuto, davvero, trasformare le loro economie ed istituzioni pubbliche per adeguarsi ai modelli e alle reti dell'Unione Europea.
I settori di intervento del programma Inogate per l'Azerbaigian sono stati:
- il settore del mercato dell’energia, attraverso un adeguamento della legislazione nel settore dell’elettricità,
- il settore della sicurezza energetica, attraverso il miglioramento dell’efficienza nella distribuzione dell’energia all’interno del paese,
- il settore della statistica, attraverso il varo del “Energy Statistic Action Plan” 2012-2014,
- il settore delle tariffe energetiche, per la promozione di nuove proposte in ambito legislativo.
Tutte queste attività si sono realizzate mediante l'implementazione a Bruxelles e a Baku dell'“Inogate Regionale Country Work Plans 2015-2016.” Nel contesto della cooperazione energetica tra l’Unione Europea ed il Sud Caucaso.
Corrado Caruso 23.04-2016