Calcolo dell'IMU

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La rendita catastale (da non confondere con il valore catastale) può essere ricavata dall’atto di compravendita oppure ricercata sul sito dell’Agenzia del Territorio, inserendo il proprio codice fiscale e gli estremi catastali dell’immobile. La rendita catastale può anche essere rinvenuta nella precedente dichiarazione dei redditi dove va comunque indicata in apposito campo. Il calcolatore sviluppa il calcolo dell’IMU con un doppio risultato: per le cosiddette “prima casa” e “seconda casa”, secondo le diverse aliquote di seguito indicate, intendendosi per “prima casa” l’abitazione principale ovvero l’immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore dimora abitualmente e risiede anagraficamente. La detrazione di € 200,00 per la prima casa è proporzionale alla quata ed ai mesi di possesso. Si rammenta che ogni Comune avrà la facoltà di aumentare o diminuire le aliquote IMU, fino ad un massimo del 2 per mille sulla prima casa e massimo del 3 per mille sulla seconda casa.
Il sistema di calcolo IMU applica le seguenti variabili:
a) aliquota per la prima casa 4 per mille (0,4%);
b) aliquota per la seconda casa 7,6 per mille (0,76%);
c) aliquota ridotta al 2 per mille (0,2%) per i fabbricati rurali ad uso strumentale;
d) rivalutazione della rendita catastale del 5%;
e) detrazione base di € 200 per la prima casa e relativi adeguamenti;
f) detrazione di € 50 per ogni figlio di età fino a 26 anni convivente nella prima casa fino al massimo di € 400,00 (valevole solo per gli anni 2012- 2013);
g) applicazione dei seguenti moltiplicatori, in funzione della categoria catastale:
- categoria A, C/2, C/6, C/7 moltiplicatore 160
- categoria. B, C/3, C/4, C/5 moltiplicatore 140
- categoria A/10, D/5 moltiplicatore 80
- categoria D moltiplicatore 60 (65 dal 1.1.2013)
- categoria C/1 moltiplicatore 55

Quando si paga l'IMU?
Il pagamento dell'IMU potrà essere effettuato in 2 rate. Le scadenze sono il 16 giugno e il 16 dicembre; tenendo conto dei giorni festivi, per quest'anno 2012 sono: il 18 giugno e 17 dicembre
Oppure solo per il 2012 il Contribuente potrà scegliere di dividere l'importo in 3 rate: la prima entro il 16 giugno, l'altra entro il 16 settembre e l'ultima a conguaglio entro il 16 dicembre

Come si calcolano le rate da versare?
L'importo di ogni rata sarà pari a un terzo del dovuto, per chi vuole pagare in 3 rate, salvo per l'ultima, la terza che terrà conto del conguaglio dovuto alle addizionali che i Comuni decideranno di applicare. Per chi deciderà di pagare in 2 rate: l'importo sarà meta a giungo e il resto con conguaglio a dicembre

Come si fa il pagamento?
Il pagamento può essere effettuato solo attraverso il modulo F24

Chi è esente dall'IMU e non deve pagare?
Non devono pagare l'IMU i proprietari di quegli edifici distrutti o dichiarati inagibili, dei Comuni dell'Aquila colpiti dal terremoto di aprile 2009.

Come funziona per separati o divorziati?
L'imposta municipale unica è a carico di quel coniuge che vive nella casa anche se non proprietario.

Come sarà modificata la rendita catastale?
Il Governo ha deciso una revisione del catasto da fare in collaborazione con l'Agenzia del Territorio ed i Comuni con lo scopo di adeguare il valore di ogni immobile non più al solo numero dei vani e tipo ma in base a diversi criteri in modo da aggiornarlo al valore reale di mercato, tenendo conto dei metri quadri di superficie, di dove si trova l'immobile e della qualità del fabbricato.




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