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4.8 Il modello EFQM per l’eccellenza
L’European Foundation for Quality Management (EFQM) - 55 - è
un’organizzazione no-profit che annovera più di 750 aziende, la cui
missione è quella di promuovere in Europa l’eccellenza sostenibile;
per conseguire questo obiettivo ha dato vita a un modello EFQM per
l’eccellenza.
Il modello è un quadro di riferimento fondato su nove
criteri: cinque, i fattori, prendono in considerazione ciò che l’impresa
fa, e quattro, i risultati, prendono in considerazione ciò che i fattori
producono. Il modello, che riconosce una pluralità di approcci per
il perseguimento di un’eccellenza sostenibile, poggia sulla premessa
che i risultati d’eccellenza relativamente a performance, clienti, risorse
umane e società sono raggiunti attraverso un’azione di guida
della leadership su politiche, strategie, personale, partnership, risorse
e processi.
Come abbiamo già detto, il modello EFQM per l’eccellenza poggia
su nove criteri.
I fattori:
La leadership. Il modello stabilisce come la leadership definisce
la vision e la mission aziendali, come ne promuove la realizzazione,
come elabora i valori necessari al successo duraturo e ne
sostiene l’attuazione attraverso azioni e comportamenti adeguati.
Lo stakeholdership. Il modello insegna che la vision e la mission
aziendali vengono realizzate attraverso una strategia focalizzata
sulle esigenze e sulle aspettative presenti e future degli stakeholders,
con il supporto di politiche, piani, obiettivi e processi
adeguati.
Le risorse umane. Il modello prevede come pianificare, gestire
e sviluppare le risorse umane, come identificare, sviluppare e
sostenere le conoscenze e le competenze, come coinvolgere e
responsabilizzare il personale, come attivare la comunicazione al
e dal personale, come premiarlo e motivarlo.
Le partnership e le altre risorse. Il modello definisce come
costruire e gestire le partnership (intese come veri e propri asset
dell’impresa), come gestire risorse finanziarie, immobili, attrezzature,
materiali, tecnologie, informazioni e conoscenza.
I processi. Come l’impresa progetta, gestisce e migliora i processi
a sostegno delle proprie politiche e strategie, al fine di soddisfare
tutti gli stakeholders e di generare valore crescente.
I risultati:
I risultati relativi ai clienti. Misure della percezione dei clienti
relativamente all’impresa; misure interne per monitorare,
analizzare e prevedere le proprie performance in relazione ai
clienti.
I risultati relativi al personale. Misure della percezione del personale
relativamente all’impresa; misure interne per monitorare,
analizzare e prevedere le performance del personale.
I risultati relativi al rapporto tra impresa e ambiente esterno.
Misure della percezione dell’ambiente esterno in relazione
all’impresa; misure interne per monitorare, analizzare e prevedere
le performance dell’ambiente esterno in relazione all’impresa.
I risultati chiave (le key performance). Misure dei risultati
riguardanti gli obiettivi considerati fondamentali a livello di
pianificazione (per esempio utile netto, parametri finanziari,
conformità al budget, volumi, partnership, time to market, miglioramento
della qualità, innovazione ecc.).
Come più volte affermato, promotore dell’eccellenza di un’impresa
è la leadership, sulla quale, come già detto, si è rivolta anche l’attenzione
degli estensori delle ultime normative Vision 2000; pertanto
nel prossimo capitolo verrà analizzata tale figura, centrale e insostituibile
per la longevità dell’impresa.
55) Si veda il sito http//www.efqm.org
Eugenio Caruso - 3 dicembre 2019
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